TIZIANO FERRO: Il mestiere della vita Urban vs Acoustic
Un disco nuovo

Milano, 8 novembre 2017

Escono molte riedizioni in questo periodo, volevo che il mio fosse un disco nuovo sotto molti punti di vista“. E mi viene da dire che quasi basterebbe il duetto con Levante in Valore assoluto per mantenere la promessa. Ma invece c’è altro, molto altro in questo  Il mestiere della vita urban vs acoustic che esce venerdì per lasciare un oggetto di culto a chi ama Tiziano Ferro, la sua musica, la sua maniacale perfezione. “Non controllare ogni frammento della mia vita è già una conquista per me…” e per questo vivere fuori dall’Italia gli consente di respirare, anche profondamente.

Ho incontrato raramente un artista la cui età fosse così inversamente proporzionale alla profondità e al  rispetto per la musica ed è per questo che ogni intervista, ogni condivisione con lui per me è un arricchimento. Dalle parole pesanti sulla vita e l’arte a quelle leggerissime e ironiche che riempiono di allegria anche tempi molto piccoli. Parlando di questo nuovo lavoro con Tiziano (venerdì alle 16.00 potrete ascoltarci e vederci a Radio Italia) ho ripercorso con piacere tutte le sfumature inquiete che lo portano agli estremi.

Da una parte il ritorno a una produzione più elettronica e R&B, dall’altra l’anima cantautorale quasi spoglia di arrangiamento che esplode nell’eleganza minimal di Mi sono innamorato di te di Luigi Tenco. Anche nel tour degli Stadi non era facile entrare nella commozione intima di un brano del genere “eppure mi rendevo conto ad ogni concerto che arrivava a commuovere tutti, me in primis, al momento giusto“. Ritmiche urbane e beat hip-hop contro organi Hammond e chitarre acustiche. Perchè Ferro, in fondo non ha mai rinunciato a nessuna di queste declinazioni.

Il risultato è stato sorprendente per me. Sarebbe bello scrivere un disco di inediti completamente pensato in questo modo” e chissà che in questo futuro vuoto da impegni non ci sia spazio per questa ennesima avventura. Divertente teorizzare la bipolarità musicale in un mondo in cui si tenta di omologare tutto e tutti. Curioso che nello stesso disco convivano la versione spagnola tropical-regaton di Lento/Veloce, insieme a Dasoul, uno dei record man di visualizzazioni della musica latina e l’anglofonicissima No Vacancy con One Republic e che emergano prepotenti e commoventi le parole di canzoni come Potremmo ritornare che nella versione acustica arrivano ancora più dirette “Musica più forte che sfidi la morte accarezza questa mia ferita che sfido la vita…”.

Per inciso le canzoni sono state tutte ricantate e riarrangiate e ancora una volta saranno una cura per chi le ascolterà “Ci siamo salvati a vicenda io e il mio pubblico. Lo dico sempre.” E questo scambio di vita arriva, anzi “Lascia che sia il mestiere della vita, lascia che sia il mestiere della pace, lascialo andare…crea il tuo miracolo“.

Paola Gallo

 

 

 

Condividi sui social:

7 Comments

  • Ma lui è splendido! Il suo essere ti conquista da subito e poi magari è come un TZN con 16 inediti. Non credo, comunque sia lo ascolterò e se molti li ho già scaricherò quello che mi manca, se invece sono molti a mancare mi sa che dovrò pensare all’X perché la memoria non basta. Baci cara Paola e dai un bacio a Tiziano per me, lo adoro.

  • Ciao cara Paola,
    “leggerti” di Tiziano è già ascoltarlo cantare !
    Mi piace ricordare le splendide parole che hai usato per presentarlo nella tua intervista di un anno fa, che bello sarebbe che questa dedica diventasse incancellabile in un libro o in booklet:
    “Lo seguo e l’ho amato da quando non sapevo che faccia avesse
    adesso continuo ad amarlo proprio perchè, invece, so che faccia ha: Tiziano Ferro !”

    “Diglielo in faccia a voce alta” ancora, al ragazzo! 😉
    Grazie, Paola !!!
    Dopo il successo riscontrato con Paola Turci e Gianna Nannini non puoi proprio esimerti con Tiziano…Sere Nere ? 🙂

    Buona Serata
    Vivi

    • Ci sarà talmente pathos che il cazzeggio sarà strettamente riservato ai fuori onda;-)

  • Oh cara Paola non potevi scrivere cosa più vera: “canzoni che saranno ancora una volta una cura per chi le ascolterà”… È davvero uno scambio di vita e penso che solo chi sa parlare ascoltando davvero il proprio cuore possa riuscire a salvare altri cuori bisognosi di amore.
    Non vedo l’ora di ascoltarvi e so già che mi farete emozionare come l’ultima volta che vi ho visti insieme per l’uscita dell’album lo scorso anno… Perché siete bellissimi ed è davvero meravigliosa la vostra amicizia e la vostra complicità.
    … E mentre aspetto di gustarmi questo nuovo capolavoro lascio anch’io che sia il Mestiere della Vita, lotto per creare il mio miracolo e cerco il vero Amore dietro ad ogni ostacolo ❤️
    Un salutone Paola oh Paola?❤️

  • Ogni volta che esce un nuovo disco di Tiziano, aspetto le tue impressioni quasi quanto aspetto il cd. Sai come parlare di Tiziano, e le tue interviste sono da sempre quelle che ci permettono di capire meglio il disco. Sei fantastica!! Un grande abbraccio ?

    • Gabriella grazieeeeeeee. Oggi ti aspetto anche alle 16.00 allora

  • Il 5Luglio di ben 4mesi fa per la prima volta è con grandissima emozione sono stata al concerto del nostro Tiziano è tu forse zia mi prenderai per matta ma ..anche sono sono passati 4mesi ecco sento ancora su tutto il copro i brividi di quella magica sera ..sentire le canzoni che anno segnato emotivamente la mia adolescenza sentiti con lui che è stato colonna sonora di essa live è stata un emozione incredibile ..vederlo cosi emozionato e felice per il grande amore che gli a donato è dimostrato la mia città è stato bellissimo …ho avuto la fortuna quella notte di ascoltare live i pezzi del MestireDellaVita è sono tutti uno più bello del altro è credo che stavolta tiziano non ci abbia donato solo un album ma un libro con riflessioni e insegnamenti importanti ..a lui devo molto …e quella notte mi a fatto capire una cosa importante è ciò che il sole esiste anche per me :’) ❤

Lascia un commento