CLAUDIO BAGLIONI: 50 anni AL CENTRO

Milano 3 marzo 2018

Claudio Baglioni è un grande cantautore che io ho amato, a tratti visceralmente, durante quelle adolescenze in cui ti capiscono in pochi. Sembrava che lui cantasse le mie inquietudini e disegnasse panorami che anch’io prima o poi avrei percorso. Timido ed educato sempre con il timore di non essere abbastanza delicato nei suoi approcci. Si è preso del melenso, romantico, disimpegnato, qualunquista e noi stessi fan a volte, per timore di non sembrare abbastanza rivoluzionari, gli abbiamo voltato le spalle preferendo testi più impegnati. E lui nonostante questo e i fischi indecorosi di Human Rights Now, Torino 1988, ha inventato canzoni straordinarie e il suo album migliore, Oltre, è arrivato proprio dal profondo del baratro. Capita spesso nella vita di trovarsi a capitalizzare il dolore, a dare forma a piccoli o grandi capolavori dopo fratture di nervi o di cuore.

Nel 1990 o poco prima  ha scritto Stelle di stelle, Mille giorni di te e di me, Tamburi lontani, dichiarando  già da allora che non avrebbe voluto andare in paradiso se da lì non si fosse visto il mare. Promettendo che in estate usciranno nuovi inediti, dopo l’esperienza e il successo ottenuti a Sanremo con uno spettacolo di musica in assenza di nani e ballerine  che ha portato grandissimi ascolti,  Claudio riporta la musica Al centro e pubblica una raccolta di 50 canzoni (in 4 cd)  per i suoi 50 anni di musica.

Un racconto cronologico che parte da Signora Lia (cd 1) e termina con Una storia vera (cd 4) ultimo inedito del 2013 del monumentale album Con Voi. Nel mezzo, o sarebbe più corretto dire al centro, brani da canzoniere della musica italiana come E tu, Amore bello, Sabato Pomeriggio, Questo piccolo grande amore, ma anche riflessioni commoventi come I vecchi, Fotografie, Ragazze dell’est. Polaroid appuntite di neorealismo musicale come E adesso la pubblicità, Bolero, Fammi andar via.

Scorrendo il cd  numero 4 si capisce quanto rarefatta sia stata negli ultimi anni la produzione di canzoni inedite e con quanta curiosità tante adolescenti come me stiano aspettando un nuovo capitolo, non tanto per mancanza di cibo, ma per scoprire dove si è posizionato quello sguardo miope e bambino che ora dovrebbe provare ad insegnarci come si diventa adulti. Intanto lui e la sua band andranno a celebrare una notte di note lunga 50 anni in giro per l’Italia ed io naturalmente ci sarò per sentire, ancora una volta, come il cuore tiene il passo degli anni, i miei, i suoi e quelli trascorsi Assieme.

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Paola Gallo©

 

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13 Comments

  • Ok, lo confesso… Ti ho “conosciuto” anni fa (non so più quanti) quando dopo averti sentito per caso alla radio (adolescente, anch’io fan di CB sempre presa in giro dalle mie compagne del liceo e non solo) e aver avvertito un certo feeling a pelle sono andata nel web a sbirciare notizie in più…Cosi ho scoperto una tua pagina e una frase (poi tolta credo) in cui diceva che eri fan sfegatata di CB e dell’Inter.
    Beh, da quel giorno a priori sei diventata la mia speaker preferita..sulla fiducia. Nel tempo sono diventata una fan a tratti più appassionata della FunkyGallo che di alcune scelte artistiche di Claudio e grazie a te e alle Onde ho scoperto artisti nuovi…Grazie!
    Anni dopo posso dire che “galeotto” fu Baglioni…
    E adesso…ancora “buon viaggio della vita” nuova!!
    Un abbraccio
    Elena
    P. S. Quando qualche mese fa ti ho visto arrivare al Forum a concerto (di CB) iniziato per questo e per altro non vedevo l’ora di salutarti…e quando alla fine ci siamo davvero salutate ovviamente non ti ho “impezzato” come ora, ma adesso mi è venuto dal <3!

    • E come vedi c’è sempre qualcosa che “ci fa credere ancora e addormentare dalla parte del cuore”

  • Maroooooooo leggerti mi procura sempre quel luccichio negli occhi carico di emozioni. Forse mi sarà entrato un pulviscolo. ❤?⭐

  • Noi ci siamo conosciute ad un raduno Clab, una amica in comune ci condusse all’incontro… Roma, Claudio e una magia che mai dimenticherò…
    Condivido il tuo post e anche l’attesa nuove canzoni per condividere ancora un pezzetto di strada insieme.
    Buon tutto
    Rosa Alvino

  • Le interiste, si innamorano a priori dei tifosi interisti, io non ce un tifoso interista dello spettacolo che non amo!! Per quanto riguarda CB io l’adoro da giovanissima, mi ricordo un anno tornai in anticipo dalle ferie per andare a un suo concerto. A differenza tua l’album che ho più amato è stato “Strada Facendo”, quello da cui sono stata più delusa “QPGA”!! Per lui venni anche a SanSiro, mi ricordo che i seggiolini non saltavano in quel modo neanche per un derby o per InterJuve. Sta di fatto che io a Claudio darò sempre fiducia a priori, perché di lui non ho solo i CD, ma anche le raccolte. Ora è più facile perché ti basta scaricare i brani che più ti piacciono e fare la tua playlist. Un bacio cara Paola ?❤️?

  • Grande Paoletta. Si percepisce il grande affetto che hai anche nella persona di Claudio, non soltanto nell’artista. D’altra parte come si può non amarlo..ed anche lui, devo dire, nelle occasioni in cui lo hai avuto ospite, ho potuto osservare che è molto molto a suo agio con te perché sente il tuo affetto e la tua stima. Io, di conseguenza ho iniziato a guardarti con occhi diversi. Anche tu una di noi. ❤️

    • E’ spiegato tutto nell’articolo… un cuore anche per te

  • Io non gli ho mai voltato le spalle e son quasi 50 anni ormai. Chi lo ha messo da parte ha fatto una scelta, magari ora conquista altro pubblico. Sapevo della tua passione perché ero moderatrice di una mailing list tempo fa e ci siamo ‘messaggiate’ pure.
    Buon lavoro!

    • Le passioni ancestrali non se ne vanno mai davvero;-) Buon lavoro anche a te

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