MIMI’ SARA’: Mia Martini e la pessima memoria degli Italiani

Milano, 12 maggio 2018

Non so in quanti abbiano amato davvero Mia Martini e quanti invece abbiano avvelenato i suoi respiri tanto da farle decidere di andarsene. Non so in quanti abbiano usato il suo nome o scritto canzoni per lei solo per senso di colpa, dovere. So solo che “Mimì sarà” di Francesco De Gregori mi commuove, così come “Stelle di stelle” di Claudio Baglioni con un featuring di Mimì elegante e struggente e che ogni artista, anzi ogni essere umano, dovrebbe riuscire a non essere dipendente dai consensi, dai giudizi, dall’amore altrui. Ma so con altrettanta certezza che l’Italia non tutela nè garantisce i suoi patrimoni e tratta gli artisti come le loro opere, senza rispetto nè amore per la cultura. Mimì avrebbe dovuto essere qui oggi a insegnarci, ancora, come è possibile far piangere e vibrare le note come solo lei sapeva fare e noi dovremmo ancora poter raccogliere consigli e parole da chi ha studiato, vissuto. E invece non impariamo dagli errori. Crediamo alla iella, ai reality, alle fiction e ai tronisti. Continuiamo a non studiare, a votare i più furbi e non i più preparati e lasciamo che il talento bruci nelle periferie o si consumi di dolore, fino alla morte, sui divani di case dimenticate.

Mimì 23 anni dopo, ancora scusa.

Paola Gallo©

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6 Comments

  • Uno splendido, triste ricordo dal quale solo tu, Paola, riesci a far nascere, anche questa
    volta, una riflessione che non lascia indifferenti.
    Più FunkyGallo, soprattutto “on-air”, e ricordiamo Mia Martini più spesso !
    GRAZIE Paola ! :-*

  • Mimì… Un dolore ancora vivo per un’anima come poche. Fanculo a quelli che l’hanno distrutta,stracciata,calpestata. In me, in noi Paola,in tutti quelli che l’amavano, Mimì sarà…sempre! Scusaci ancora, Mimì

  • Semplicemente grazie di quanto hai scritto!! ❤️❤️??

  • oggi, dopo 25 anni, voglio sfogare il mio dolore. ero da solo, a casa, ascoltai la notizia dalla radio e la sofferenza mi attanagliò, come se si trattasse della mia sorella più grande. non l’ho mai vista e sentita dal vivo.. quel desiderio ancora rimane

  • Una canzone di una bellezza struggente, De Gregeri solo riesce ad arri are a certe vette ma con l’interpretazione di Mia Martni è un capolavoro assoluto.

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