GIORGIA: POPHEART TOUR
Il racconto della prima milanese

Milano, 8 maggio 2019

La verità la dice candidamente Gigi D’Alessio nel backstage del Forum di Assago: “Secondo me se qualche giovane artista vede un concerto di Giorgia, poi decide di cambiare mestiere”. E in queste semplici parole c’è l’essenza della prima milanese del tour di Pop Heart (qui la mia video intervista a Giorgia): perfezione vocale che si può concedere anche sane dosi di autoironia e un po’ di gioco. Con un disegno di immagini e luci straordinariamente efficaci, Giorgia intrattiene il pubblico con uno show che attraversa il tempo tra cover e canzoni originali e che trasforma il palco in un dancefloor per poi riportarlo all’essenza assoluta di un pianoforte che ripercorre quegli inizi di 25 anni fa, intensi e assoluti pieni di canzoni e storie d’amore “tristissime e travagliate“.  Da E poi si arriva a Vivi Davvero in una escalation di racconti ed episodi.

La partenza dello show è con Le Tasche piene di sassi con Giorgia al centro della scena sola sul palcoscenico e, grazie agli schermi che la circondano, sembra di entrare in una bolla virtuale tutta per lei. Il magico mondo di Giorgia, fatto di pannelli che si spostano e si alternano dando vita a sipari virtuali, alberi, colori accesi e scie di stelle. Spazio alle donne con Diana Winter ai cori (che condivide con Giorgia Gli ostacoli del cuore) e Anna Greta Giannotti alla chitarra. Luce accesa sui musicisti ai quali vengono affidati assoli importanti che esaltano il pubblico, addirittura Sonny Thompson da anni direttore della banda azzarda un “Ti amo Milano” sottolineato da Giorgia che, a sua volta, non ha mai negato il legame con la città.

Questo sarà un viaggio nel tempo – dichiara Giorgia dal palco – Pensavo che col passare degli anni avrei perso la paura e la tensione e invece eccomi qua ancora emozionata” e tutto il Forum applaude una sentitissima Scelgo ancora te. Arriva anche Come neve duettata con l’altro corista Andrea Faustini ed una intensissima Anima, con il ricordo di Pino Daniele che per Giorgia produsse Mangio troppa cioccolata. Il finale è con Withney e I will always love you, ormai non più inarrivabile per Giorgia che ogni volta la canta con il pudore che si deve ai miti ma con l’eleganza delle grandissime artiste. Il direttore dello show è il suo compagno Emanuel Lo, visibilmente soddisfatto in camerino. Dopo la prima fase di concerti che terminerà il 24 maggio ad Acireale, dal 2 luglio il viaggio riparte da Genova con il Pop heart Summer Nights. Eleganza, bravura e ironia fanno di Giorgia un’artista rara, da proteggere e condividere. E in questo concerto non manca proprio nulla, cuore e futuro, pop e dance, tutte le anime di Giorgia e quella voce strepitosa che vola ovunque.

Paola Gallo©

 

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4 Comments

  • Paola… Grazie infinite per aver condiviso le tue emozioni che sono anche le. Nostre. Ne ho visti di concerti della “Secca”, come la chiamo io (e come si dice a Roma in modo amicale), ma questo un po’ più degli altri, e non so perché, mi ha lasciato il cuore soddisfatto e pieno di gioia. Starò invecchiando… Un abbraccio e a presto da una delle “NICLAS”

  • “E in questo concerto non manca proprio nulla, cuore e futuro, pop e dance, tutte le anime di Giorgia e quella voce strepitosa che vola ovunque”. Dopo aver letto questo tuo lucido, colorato, dettagliato e illuminante racconto della serata, mi viene proprio da esclamare: What Else? Paola….. Fantastica. Sempre! ???

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