FOTOGRAFIA-Carl Brave: la partenza da solista con Michielin e Fibra

Milano, 7 maggio 2018

Il mondo è bello e pieno di hater e già lo sai. Sorridi in foto così li confonderai” ecco la FOTOGRAFIA (che suona da venerdì 11/5) che ritrae insieme tre mondi che potrebbero sembrare lontani ed invece entrano nell’obiettivo musicale con una perfetta sincronia: Carl Brave all’esordio da solista (visto e apprezzato di recente a Milano nel concerto dell’Alcatraz con Frank 126), Francesca Michielin e Fabri Fibra. “La moda è bella ma ci rende tutti uguali, chissenefrega guarda ho preso questi occhiali” pezzi di vita che uniscono Roma, il rap e la musica di Francesca Michielin che, abbandonata la sicurezza di canzoni melodiche già da tempo, entra perfettamente nel mood di questa canzone.

Primo estratto da Notti brave esordio solista e con una major per Carl Brave (Carlo Luigi Coraggio), Fotografia  accoglie due ospiti perfetti che hanno scritto le loro parti prima di interpretarle. Fresca, onesta senza essere volutamente facile né estiva, Fotografia arriva a dimostrare che non c’è genere che tenga se siamo di fronte a una bella canzone.

<<Notti Brave – dichiara Braveè un disco che raccoglie tutta l’esperienza di vita e musicale che ho acquisito finora.  Il disco spazia tra mood diversi tra loro, sperimentando melodie varie, ma stilisticamente sempre omogenee. Dal punto di vista della produzione mi stimolava l’idea di far entrare nel mio mondo gli artisti che stimo e che da sempre ascolto, esplorando e confrontandomi assieme a loro.  Io amo e vivo la notte, di notte il mondo cambia, le persone si lasciano andare, si trasformano, e anche i rapporti personali cambiano, sei più consapevole di te stesso. La notte è bipolare: galleggia tra caos e calma piatta, puoi perderti oppure ritrovarti>>.

Il disco uscirà l’11 maggio: 15 tracce che vedono numerose collaborazioni eccellenti (Fabri Fibra, Francesca Michielin, Coez, Franco126, Emis Killa, Federica Abbate, Gemitaiz, Giorgio Poi, Pretty Solero, Frah Quintale, Ugo Borghetti, B) che vanno dal pop, alla musica indie, al rap. Un tentativo di inclusione che mi incuriosisce molto, musica nuova davvero.

Paola Gallo

 

 

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