Milano, 5 aprile 2023
Porta Vagnu nel 2004 mi aveva spostato il cuore, avevo accolto la sua timidezza e quella del suo autore Ivan Segreto senza difese e quella poesia è sempre rimasta con me. A Sanremo 2006 ho tifato per Con un gesto, anche se avevo ben presente che un DuDuDaDaDa in quel contesto fosse sicuramente più efficace di un dondorè dondorè;-) Da allora Ivan Segreto ha sempre protetto il suo nucleo e ha continuato a fare musica senza piegare le sue note ad esigenze di marketing. Un lavoro duro, ma che per fortuna qualcuno riesce ancora a fare. Ha incrociato la sua strada con Franco Battiato, Paolo Fresu, Antony and the Johnsons, i Subsonica. Fino a tutto il 2008 ha una intensa attività concertistica alla fine della quale decide di fermarsi per ripensare il proprio percorso. Nel 2014 pubblica il suo ultimo lavoro in studio, Integra, incluso tra le nomination al Premio Tenco come miglior disco del 2014. Scrive colonne sonore e reimmagina due dei motivi italiani più conosciuti di tutti i tempi: Nel Blu Dipinto di Blu e Nessun Dorma. Nel 2021 esce Indie Hub Studio Sessions, una registrazione live di Ivan Segreto e della sua band, con nuovi e vecchi singoli in una rinnovata veste musicale.
Paura e pace è la canzone che ci ha dato l’occasione di ritrovarci. Una canzone che parte da dentro e che pone la pace in una dimensione personale, intima, prima che politica, e che ha come condizione il perdonare, il perdonarsi. Lo stile è rimasto profondo ma essenziale, pochi fronzoli, solo la presenza di una voce che sussurra e ci conduce in uno spazio di riflessione e meditazione. Alla vigilia di un nuovo duetto (di cuore e professionalità) che sarà probabilmente il nuovo singolo ho incontrato Ivan Segreto. GUARDA LA VIDEO INTERVISTA ESCLUSIVA.
Paola Gallo
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